ALCHIMIE SONORE
ALCHIMIE SONORE è un progetto di sperimentazione musicale che prevede la fusione, la contaminazione e l’intreccio di diversi stili, ambienti e atmosfere musicali, nell’ intento di attualizzare in senso creativo la musica popolare di diverse provenienze, in ciò inserendo incursioni piratesche nella musica antica con cammei di improvvisazione poetica in ottava rima e stornello.
Ciò che stiamo facendo è, da una parte, il rielaborare ed arrangiare brani di origine popolare utilizzando strumenti e modalità interpretative proprie di altri paesi, principalmente mediterranei; dall’ altra scrivere in musica e parole nuovi brani, però partendo dalle basi e dai modi della tradizione.
I musicisti che compongono il nucleo del gruppo provengono da differenti esperienze musicali.
FABRIZIO GANUGI- Chitarra, saz, mandolino, tamburi a cornice, improvvisazione poetica
GABRIELE ARA- Chitarra, liuto medievale, flauti dolci, tin whistle, armonica a bocca, cornamuse, bombarde, piccole percussioni . improvvisazione poetica
PATRIZIO CASTROVINCI- Flauto traverso, flauti etnici, oud, darabukka, udù, tamburi a cornice.
TUTTI- Voce,Mani, piedi,bicchieri, lattine, bidoni, cucchiai, varie ed eventuali.
Questo è il nucleo centrale del gruppo che tuttavia si allarga ad altri elementi:
SILIANA FEDI piccole percussioni, voce femminile. Voce recitante
PARDO FORNACIARI chitarra, voce, memoria storica della canzone popolare livornese in particolare, ma più in generale toscana.
Siliana Fedi – Pardo Fornaciari Gabriele Ara Fabrizio Ganugi Patrizio Castrovinci
LO SPETTACOLO
Lo spettacolo può svolgersi in due modalità, a seconda del luogo e del contesto.
In situazioni di palco e ambienti teatrali (anche non convenzionali) l’azione scenica è incentrata su di una storia che viene raccontata attraverso canzoni e musiche, tra loro collegate da momenti di prosa e improvvisazione poetica. Il continuo interscambio degli strumenti musicali e delle atmosfere sonore, assumono una dimensione drammaturgica, come può esser meglio compreso dai video in allegato.
In situazioni itineranti, di strada o anche più propriamente concertistiche, lo spettacolo tende ad avere una caratterizzazione più “toscana” in quanto, l’improvvisazione poetica e musicale, il tipo stesso di canti scelti per la proposta, saranno più caratterizzati, assumendo una dimensione prioritaria rispetto al momento più prettamente drammaturgico ed etnico.
In ogni caso parte dello spettacolo è comunque dedicata all’ improvvisazione sia musicale che poetica anche su tema suggerito dal pubblico.
A seconda delle esigenze la formazione può esser ridotta fino a un minimo di tre artisti.